3 Agosto 2019
PREMIO ECCELLENTI PITTORI - BRAZZALE. LA MOSTRA
ASIAGO (Vicenza)
Museo Le Carceri
3 agosto 2019 - 15 settembre 2019
a cura di Camillo Langone
INAUGURAZIONE Sabato 03/08: alle ore 18.00presso il Giardino del Museo Le Carceri.
CONFERENZE Martedì 13/08: ore 17.30 presso la Sala Consiliare del Municipio di Asiago:“ARTE DEL PASSATO CONTRO ARTE DEL PRESENTE: QUAL È LA MIGLIORE?” Relatore: Camillo Langone, curatore della mostra e critico d’arte. Interverranno: Gasparro Giovanni e Verlato Nicola, Eccellenti pittori.
Il prossimo 03 Agosto verrà inaugurata la prima edizione della mostra del Premio Eccellenti Pittori-Brazzale che, ogni anno, va a premiare l’opera d’arte più significativa prodotta in Italia nel corso dell'anno, giunto alla sua quinta edizione.
Saranno esposte opere dei cinque vincitori del premio, oltre a quelle di altri artisti che hanno riscosso particolare gradimento della giuria. Durante il tempo dell'esposizione si terranno incontri e conversazioni sui temi della pittura vivente che avranno per protagonisti artisti e critici d'arte, nonché momenti musicali organizzati in collaborazione con Asiagofestival.
Il Premio Eccellenti Pittori (www.eccellentipittori.it), ideato dal giornalista Camillo Langone, e supportato per il quinto anno consecutivo dal Gruppo Brazzale, si pone oggi come un vero “diario della pittura italiana vivente”. I requisiti dei quadri selezionati sono essenzialmente due. Devono essere italiani e dipinti da artisti viventi: “Eccellenti pittori è la casa della pittura che nasce ed è espressione dell’arte vera, viva, che mira a esaltare il talento della pittura italiana. In Italia siamo in presenza di una grande offerta di eccellente pittura - spiega Camillo Langone - qualcosa che non si vedeva dagli anni Sessanta, ma al tempo stesso di una scarsa domanda. Si preferisce per comodità puntare sul nostro passato artistico. Ecco perché i nostri pittori il più delle volte sono costretti a lavorare all’estero per poter fare questo mestiere.”
Fra i premi italiani d'arte, Eccellenti Pittori-Brazzale è l'unico dedicato esclusivamente alla pittura. Il solo la cui giuria non sia formata unicamente da addetti ai lavori, bensì da illustri amanti del bello. L'unico riconoscimento concentrato sulla necessità di dare visibilità alla migliore pittura italiana prodotta degli ultimi dodici mesi. Senza discriminazioni di età, stile, curriculum, senza esigere quote di iscrizione o disponibilità delle opere, e tutto ciò per avere un panorama più completo della migliore produzione pittorica contemporanea.
Da qui la necessità di mostrare le migliori opere prodotte negli ultimi anni e la scelta del Museo Le carceri di Asiago come cornice ideale.
L'Altopiano con il suo grande patrimonio storico è da sempre orientato verso la contemporaneità e sensibile all'Arte nelle sue molteplici forme.
15 Giugno 2019
VIII Premio Fondazione VAF-Stiftung. Aktuelle positionem italienischer kunst
STADTGALERIE KIEL (Germany)
dal 15.6.2019 al 1.9.2019
Dopo l'esposizione presso il MART - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, la mostra del dell'VIII Premio Fondazione VAF-Stiftung sarà inaugurata presso la Stadtgalerie di Kiel, in Germania.
Zum sechsten Mal seit 2008 zeigt die Stadtgalerie Kiel in diesem Jahr die Ausstellung um den Premio Fondazione VAF. Der 2003 gestiftete Kunstpreis wird alle zwei Jahre von der Stiftung VAF (Volker und Aurora Feierabend) an junge italienische Künstler*innen vergeben. Ziel ist es, „innovative Positionen aktueller italienischer Kunst zu fördern und in Deutschland durch Verleihung eines Preises, durch Ausstellungen und Publikationen zu vermitteln“. Gemäß den Statuten der VAF-Stiftung wird die Wettbewerbsausstellung in einer Kunstinstitution in Italien und in Deutschland gezeigt. Nachdem die Ausstellung im Frühjahr im MART, Museum für moderne und zeitgenössische Kunst von Trient und Rovereto eröffnet wurde, ist die Stadtgalerie Kiel die zweite Station.
Das mit Museumsleiter*innen aus Deutschland, Italien und Ungarn international besetzte Kuratorium, fungiert unter dem Vorsitz des deutschen Kunstsammlers und Gründers der VAF-Stiftung, dem in Mailand ansässigen Volker W. Feierabend, auch als Fachjury.
18 Künstler*innen auf dem Weg zum internationalen Renommee wurden für die Teilnahme an der Ausstellung ausgewählt.
Mit Positionen aus den Bereichen der Malerei, Fotografie, Video, Objektkunst, Installation und Performance liefert die Ausstellung einen möglichst breiten Überblick jener gedanklichen, gestalterischen und medialen Ansätze, die heute von jungen Künstler*innen erprobt und verwendet werden.
Zur Ausstellung ist ein zweisprachiger Katalog (deutsch/italienisch) erschienen.
Fachjury:
Volker W. Feierabend, Dr. Lóránd Hegyi, Mag. Silvia Höller, Dr. Marion Piffer Damiani, Dr. Klaus Wolbert
2 Giugno 2019
San Ġorġ Preca per la chiesa di Mġarr a Malta
Il dipinto di Giovanni Gasparro, San Ġorġ Preca, olio su tela, 90 x 70 cm del 2018, sarà inaugurato e benedetto a Mġarr (Malta), nella Parish Church of the Assumption of the Blessed Virgin Mary into Heaven, a cui è destinata permanentemente
31 Maggio 2019
GIOVANNI GASPARRO. FRA L'UOMO E IL DIVINO
CONEGLIANO (Treviso)
Museo della casa natale di Cima da Conegliano
a cura di Grazia Maria Curtarelli
dall'1 al 30 giugno 2019
Presentazione e conferenza stampa, venerdì 31 maggio 2019 ore 18:00,
Sala dei Battuti di Conegliano.
Orari mostra:
dal martedì al venerdì, dalle 16:00 alle 19:00
sabato e festivi, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 19:00
Chiuso il lunedì
15 Marzo 2019
VIII EDIZIONE PREMIO FONDAZIONE VAF
ROVERETO (Trento)
MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
16 marzo - 12 maggio 2019 | primo piano
Il Mart ospita l’VIII edizione del Premio VAF, istituito dall’omonima Fondazione tedesca per sostenere la giovane arte italiana. Gli under 40 finalisti dell’ottava edizione sono: Nico Angiuli, Davide Balossi, Giulia Berra, Martina Brugnara, Nina Carini, Federica di Carlo, Andrea Fontanari, Giovanni Gasparro, Silvia Giambrone, Emanuele Giuffrida, J&Peg, Dario Maglionico, Domenico Antonio Mancini, Michele Parisi, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto.
Inaugurazione e premiazione 15 marzo 2019
Ore 18.00 Opening
Ore 19.00 Premiazione
A seguire brindisi e LivEdits dj-set
Partecipazione gratuita
Informazioni: eventi@mart.tn.it
www.mart.tn.it/passione
Durante l'estate il Premio sarà presentato in Germania, presso la Stadtgalerie Kiel.
Il Premio è uno dei dodici progetti in cui si articola la grande mostra "Passione", dedicata ai capolavori della Collezione VAF, la più ampia raccolta in deposito al Mart.
Passione. 12 progetti per l’arte italiana
a cura di Daniela Ferrari e Denis Isaia
in collaborazione con Fondazione VAF
23 febbraio - 4 agosto 2019 | secondo piano
25 maggio - 8 settembre 2019 | primo piano
Per un intero semestre, la mostra occuperà entrambe le gallerie dedicate alle esposizioni temporanee, al primo e al secondo piano. Scandito da diversi momenti e sezioni, Passione è un grande progetto dedicato alla Fondazione VAF, la più ampia collezione in deposito al Mart. Tra le più importanti raccolte mondiali, la Fondazione tedesca nasce da una grande passione per l'arte italiana.
Il percorso espositivo individua dodici linee di indagine, distinte ma permeabili, sulla pittura e la scultura del XX secolo. Le varie sezioni che si diramano contribuiscono a creare una fitta trama di relazioni che mette in evidenza la ricchezza di indirizzi della ricerca artistica italiana.
In mostra oltre 250 opere tra cui capolavori dei maggiori Maestri moderni e contemporanei: Medardo Rosso, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Massimo Campigli, Felice Casorati, Renato Guttuso, Ettore Colla, Agostino Bonalumi, Giuseppe Uncini.
12 Ottobre 2018
ARTVERONA 2018
VERONA
GALLERIA RUSSO - ROMA
Padiglione 11
Stand D12-E11
Opere di Giovanni Gasparro ed altri pittori contemporanei saranno esposte nella fiera veronese, giunta alla 14° edizione, assieme ad autori del '900 fra cui Giorgio Morandi, Mario Sironi, Chiorgio De Chirico ed Umberto Boccioni.
venerdì 12 ottobre dalle ore 11:00 inaugurazione riservata
venerdì 12 ottobre dalle ore 14:00 apertura al pubblico fino alle 19:30
sabato 13 e domenica 14 ottobre dalle ore 11:00 alle ore 19:30
lunedì 15 ottobre dalle ore 10:00 alle ore 14:00
Padiglione 11 di Veronafiere
Ingresso Re Teodorico – viale dell’Industria, 37135 Verona
ArtVerona 2018
www.artverona.it
www.galleriarusso.it
15 Maggio 2018
LA CALABRIA, IL MEZZOGIORNO E L'EUROPA AL TEMPO DI SAN FRANCESCO DA PAOLA
CATANZARO
Cittadella Regionale della Calabria, Località Germaneto
15 maggio – 15 agosto 2018
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Calabria
Finanziata e promossa dalla Presidenza della Regione Calabria
Organizzata e realizzata dal Segretariato Regionale del MiBACT per la Calabria
Aperto tutti i giorni compresi i festivi, escluso il lunedì: 9 - 13 16 - 19. Ingresso gratuito.
L’evento espositivo si colloca tra due centenari, quello della nascita del grande Taumaturgo, da poco celebrato (1416-2016) e il prossimo della sua canonizzazione (1519 - 2019) ad opera del pontefice Leone X che il I° maggio 1519, a conclusione dell’audizione delle numerose testimonianze fornite durante i relativi processi, emanava la Bolla Excelsus Dominus. Il percorso della mostra, suddiviso in quattro sezioni illustrative dell’assunto di tale progetto, ripercorre attraverso pregevolissime testimonianze figurative, testi a stampa ed incisioni provenienti da importanti pinacoteche e antichi luoghi di culto, gli episodi più significativi della longeva esistenza del grande Taumaturgo di Paola: non solo gli straordinari miracoli testimoniati dai protagonisti nei processi di audizione in vista della canonizzazione, ma soprattutto la missione pacificatrice, affidatagli dal Pontefice per il bene delle Nazioni e l’unità dell’Europa cristiana dinanzi alla minaccia musulmana, e l’auspicato rinnovamento spirituale del mondo cattolico, promosso all’interno della Chiesa di Roma, senza fratture con le gerarchie ed in perfetto ossequio ed obbedienza all’autorità pontificia che in lui riconosceva «quasi un altro Francesco ferventissimo imitatore del nostro Redentore».
Alla realizzazione dell’evento ha contribuito la disponibilità di tanti musei, parrocchie e privati collezionisti al prestito di manufatti di straordinario interesse e valenza artistica, dai testi figurativi su tela e tavola alle testimonianze scultoree, dagli oggetti di argenteria a quelli in ceramica: un patrimonio che copre un arco cronologico che va dal XVI al XX secolo, dai dipinti di Luca Giordano, Josepe de Ribera, Mattia Preti, Lavinia Fontana e Pietro Novelli alla tela di Giovanni Gasparro e che testimonia come Quem Calabria felicitergenuit […] Orbisterrarum, summocumhonore, veneratur.
http://www.sanfrancescodapaolamostra.it/
4 Maggio 2018
INAUGURAZIONE E BENEDIZIONE DEL "SAN NICOLA PELLEGRINO" PER TRANI
TRANI
Chiesa di San Francesco d'Assisi
ore 19:00
Ad un anno dall'inaugurazione della pala d'altare con "San Francesco d'Assisi ricevuto da papa Innocenzo III", venerdì 4 maggio si inaugura, presso la medesima chiesa romanica di San Francesco d'Assisi a Trani, la seconda opera monumentale di Giovanni Gasparro.
Il dipinto raffigurante San Nicola Pellegrino (olio su tela, 205 x 170 cm, del 2017), patrono della città e dell' Arcidiocesi, sarà benedetto da Sua Ecc. Rev.ma Mons. Leonardo D'Ascenzo, Arcivescovo di Trani - Barletta - Bisceglie e presentato da Mons. Saverio Pellegrino, parroco della chiesa con la Dott.ssa Clara Gelao, Direttrice della Pinacoteca "Corrado Giaquinto" di Bari che analizzerà l'iconografia dell'opera ed il percorso artistico di Gasparro.
Info.
Parrocchia San Francesco
Piazza Libertà - 76125 Trani
Tel. 0883403706
e.mail: sanfrancescotrani@gmail.com
22 Marzo 2018
GIOVANNI GASPARRO. I PAPI DI NAPOLEONE
ROMA, Museo Napoleonico
a cura di Fabio Benedettucci
22 marzo – 6 maggio 2018 (prorogata sino al 20 maggio 2018)
inaugurazione e conferenza stampa 22 marzo 2018, ore 12:00
Giovanni Gasparro. I Papi di Napoleone è un’esposizione incentrata su due dipinti del giovane artista pugliese raffiguranti i pontefici regnanti durante l’età di Napoleone: Pio VI Braschi e Pio VII Chiaramonti. La mostra, ospitata al Museo Napoleonico dal 22 marzo al 6 maggio 2018, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Insieme ai due dipinti saranno esposti anche alcuni bozzetti, utili per comprendere il processo creativo dell’artista. A corredo dell’esposizione, il Museo Napoleonico presenterà un selezionato nucleo di opere grafiche generalmente conservate nei depositi, attraverso le quali saranno illustrati aspetti e momenti differenti dei pontificati di Pio VI e Pio VII, entrambi caratterizzati da lunghi periodi d’esilio.
In un ideale dialogo con i dipinti di Giovanni Gasparro, saranno esposti acquerelli, disegni, incisioni, realizzati da numerosi artisti significativi vissuti tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento. Tra essi, l’orafo Paolo Spagna, autore di un disegno raffigurante lo stemma di papa Braschi, Giuseppe Valadier, del quale si presenterà il progetto per un arco trionfale, e Jean–Baptiste Wicar, rappresentato in mostra da un raffinato disegno preparatorio per un grande dipinto oggi nella residenza pontificia di Castel Gandolfo.
Giovane, ma già affermato pittore, Giovanni Gasparro è nato a Bari nel 1983. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Il suo lavoro ha ricevuto importanti riconoscimenti: nel 2014, con Quum memoranda - ritratto di papa Pio VII (esposto in mostra), Giovanni Gasparro ha vinto il Premio Pio Alferano e il Premio Brazzale. Nella Basilica di San Giuseppe Artigiano all’Aquila ha dipinto 19 tele, commissionate nel 2011 a seguito del terremoto, che rappresentano il maggior ciclo di pitture religiose eseguito in Italia negli ultimi decenni.
INFO
Museo Napoleonico. Piazza di Ponte Umberto I, Roma
Da martedì a domenica ore 10.00 - 18.00
La biglietteria chiude mezz’ora prima
Giorni di chiusura: lunedì, 1 maggio
Ingresso gratuito
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Info Mostra 060608 (tutti i giorni ore 9.00 - 19.00)
www.museonapoleonico.it, www.museiincomuneroma.it
Servizi museali Zètema Progetto Cultura
SPONSOR SISTEMA
MUSEI CIVICI
Con il contributo Ferrovie dello Stato Italiane
tecnico di
Media Partner Il Messaggero
Foto: Archivio Luciano e Marco Pedicini
3 Dicembre 2017
Ritorno ad Imola. Alessandro VII, Pio VII e Pio IX nelle opere di Giovanni Gasparro
IMOLA
Museo e Pinacoteca Diocesani
3 dicembre 2017 | 28 gennaio 2018
PROROGATA FINO AL 5 FEBBRAIO 2018 IN CONCOMITANZA CON ARTEFIERA A BOLOGNA
a cura di Marco Violi
Cosa hanno in comune i papi Alessandro VII, Pio VII e Pio IX? Il fatto di essere statitutti e tre – in epoche diverse – vescovi di Imola. Inoltre, parti integranti del MuseoDiocesano sono l'appartamento cardinalizio, voluto da Pio IX quando era vescovo diImola, e la Galleria Pio VII, fatta costruire espressamente dal pontefice quando eraprigioniero di Napoleone. I papi Alessandro VII (vescovo di Imola 1652-1655), Pio VII(vescovo di Imola 1785-1816) e Pio IX (vescovo di Imola 1832-1846), insieme ad altriotto, sono i protagonisti di 12 grandi ritratti di Giovanni Gasparro, in un percorso che sisnoderà all'interno di diverse sale del Diocesano: Celestino V, Gregorio I Magno, Pio V(due versioni), Innocenzo XI, Pio VI, Gregorio XVI, Pio X, Pio XII. Gregorio XVI haun legame – pur indiretto – con Imola, rappresentato dal segretario per gli affari internidello Stato pontificio, il cardinale imolese Anton Domenico Gamberini (Imola, 1760-Roma, 1841). Pio VI (Giovannangelo Braschi Bandi), del resto, era il nipote del cardinaleGiancarlo Bandi, vescovo di Imola dal 1752 al 1785: il pontefice consacrò la nuovacattedrale, edificata su progetto di Cosimo Morelli (28 maggio 1782).Il ritratto di Alessandro VII Chigi è indedito: mancando nel corpus originale, è statorecentemente dipinto dall'artista appositamente per questa mostra. In esso è raffiguratoanche il reliquiario di Sant'Orsola centrato dallo stemma Chigi, donato al Capitolo dellaCattedrale di Imola dallo stesso pontefice (anch'esso in mostra).Il ritratto di papa Gregorio I Magno è stato ultimato alcuni giorni orsono e verràanch'esso presentato in anteprima all'inaugurazione del 3 dicembre.Accanto ai dipinti raffiguranti i pontefici Gregorio I Magno, Alessandro VII, Pio VI, PioVII e Pio IX saranno esposti arredi antichi di straordinaria qualità esecutiva –prevalentemente afferenti le arti minori, quali calici, reliquiari, pianete, mitrie, ecc. –appartenuti o riferiti ai personaggi ritratti. Tra questi, oltre al reliquiario Chigi sopramenzionato e al calice in oro massiccio tempestato di diamanti dono di Pio VII alCapitolo della Cattedrale imolese, in mostra sarà possibile ammirare un tessile più unicoche raro, prestato dal conte Gregorio d'Ottaviano Chiaramonti: la pianeta in seta di PioVII (Gregorio Barnaba Chiaramonti) completa di accessori, interamente ornata daraffinatissimi disegni, eseguiti a penna ripassati all'acquerello, opera del sacerdotebeneventano don Saverio Casselli, che vi lavorò tra il 1798 e il 1805. Esce dal palazzo diCesena per la terza volta in 113 anni: la prima risale al 1904, per essere esposta all'internodella mostra d'arte sacra curata da Corrado Ricci a Ravenna, la seconda nel 2016 peressere esposta a Fontainebleau nella mostra su Napoleone e Pio VII, la terza è questa.
All'inaugurazione – fissata per domenica 3 dicembre alle ore 16.30 – interverranno:
S.E. Mons. Tommaso Ghirelli, Vescovo di Imola
Elisabetta Marchetti, Assessora alla cultura della Città di Imola
Andrea Ferri, Vicedirettore dell’Archivio diocesano di Imola, che inquadrerà storicamente gli episcopati imolesi dei tre papi Alessandro VII, Pio VII e Pio IX.
Alessandro Giovanardi, Docente di iconografia e iconologia all’Istituto Superiore di ScienzeReligiose “A. Marvelli” di Rimini, che converserà sul tema “La bellezza furente delsacro”.
A seguire apertura e visita guidata della mostra insieme all’artista.
Evento collaterale
Sabato 16 dicembre 2017, ore 16.00 Museo e Pinacoteca Diocesani di Imola | Visita guidata e conferenza Il Club di Territorio di Imola del TCI propone una visita guidata alla mostra, seguitadall'evento “Parlano dai loro ritratti. I vescovi di Imola che divennero papi siraccontano”. I tre vescovi di Imola che divennero papi – Alessandro VII, Pio VII e PioIX – parleranno dai dipinti di Giovanni Gasparro. Con il commento di Fabrizia Fiumi, console del TCI e coordinatore del Club di Terriroriodi Imola, l’Associazione Culturale Bàrdur darà voce ad aspetti insoliti della vita e deltempo dei tre vescovi-papi per rievocarne il ruolo e l’importanza nella storia della nostracittà e della Chiesa.
Collaborazioni e sostenitori
L'evento è realizzato in collaborazione con: Archivio diocesano di Imola e con lapartecipazione di TCI/Club di Territorio di Imola e Associazione Bàrdur.
Con il sostegno di: Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana | Curti CostruzioniMeccaniche S.p.a. | Allianz Bank Financial Advisors senior partner Silvana Cortecchia | ICEA Impresa di Costruzioni Civili ed Industriali | Studi Legali Riuniti avvocati Edore e Filippo Campagnoli | Credito Cooperativo ravennate forlivese & imolese | ARIALCOA ssociazione ristoratori e albergatori del comprensorio imolese | Associazione Turistica ProLoco | Lions Club Imola Host | Editrice LaMandragoraMedia partner: Il nuovo Diario Messaggero.
Sede - orari di apertura – info
MUSEO E PINACOTECA DIOCESANI DI IMOLA Palazzo Vescovile | Piazza Duomo, 1 - 40026 Imola (Bo)
Orari di apertura
martedì, mercoledì e giovedì: ore 9-12 martedì e giovedì: ore 14-1 │ 7 │ sabato e domenica:ore 15.30-18.30. Chiuso 8/24/25/31 dicembre e 1/6 gennaio. Aperto il 26 dicembre, ore 15.30-18.30.
Infotel. 0542 25000 - fax 0542 34672
www.facebook.com/museodiocesanoimola